mercoledì 12 febbraio 2014




Reginald Begiset,
uno dei tanti
cani randagi




Dottor Begiset,
che delusione! V’ho supplicato a mani giunte, ma voi niente. Eppure sapevate bene di mettere a repentaglio la vita di centinaia e centinaia di persone perbene. Tanto per non farvi dormire nei prossimi cent’anni, sappiate che sessantasei dei miei uomini si sono suicidati e altrettante famiglie versano in condizioni disperate. Ma è questo il modo di trattare la gente? Mi avete messo in una situazione di merda: sono rinchiuso nel mio ufficio, quello del cantiere, e i 134 superstiti del suicidio di massa, mi hanno asserragliato e vogliono i soldi, e se non li pago, prima o poi verranno su e mi massacreranno. Sapete che cosa sto per fare? Sto per puntarmi addosso una pistola, mi ucciderò e voi sarete responsabile anche di questa morte. Ma sappiate che non vi invidio. Bastardo.
Paul T. Winston



Nessun commento:

Posta un commento